contatore gratis COVID-19: circolare MISE - B&L
+ 39 045 8301402 info@blassociati.com

COVID-19: circolare MISE

Attestazioni camerali su dichiarazioni delle imprese di sussistenza cause di forza maggiore per emergenza COVID-19.


Pubblichiamo la circolare del Ministero dello Sviluppo Economico con la quale si dispone che su richiesta dell’impresa le Camere di commercio, nell’ambito dei poteri loro riconosciuti dalla legge, possono rilasciare dichiarazioni in lingua inglese sullo stato di emergenza in Italia conseguente all’emergenza epidemiologica da COVID-19 e sulle restrizioni imposte dalla legge per il contenimento dell’epidemia, quale documento a supporto del commercio internazionale.

In particolare, con tali dichiarazioni, le Camere di Commercio potranno attestare di aver ricevuto dall’impresa richiedente una dichiarazione in cui, facendo riferimento alle restrizioni disposte dalle Autorità di governo e allo stato di emergenza in atto, l’impresa medesima afferma di non aver potuto assolvere nei tempi agli obblighi contrattuali precedentemente assunti per motivi imprevedibili e indipendenti dalla volontà e capacità aziendale.


ALLE CAMERE DI COMMERCIO INDUSTRIA, ARTIGIANATO AGRICOLTURA – LORO SEDI
per conoscenza:
ALL’UNIONCAMERE
ALLE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA

Oggetto: Attestazioni camerali su dichiarazioni delle imprese di sussitenza cause di forza maggiore per emergenza COVID-19.

Preso atto dell’esigenza manifestata a codeste Camere di commercio, da parte di diverse imprese, di dover documentare mediante attestazione camerale le condizioni di forza maggiore derivanti dall’attuale fase di emergenza sanitaria da COVID-19.
Preso atto che le clausole presenti in molti contratti di fornitura in essere con l’estero comportano la necessità di produrre tali attestazioni per poter invocare la forza maggiore e far fronte all’inadempimento delle obbligazioni.
Considerato che l’impossibilità di presentare tale documento, a supporto dell’esistenza di causa di forza maggiore, comporterebbe danni immediati alle imprese nazionali che si troverebbero nella condizione di subire la risoluzione dei contratti, con pagamento di penali e mancato rientro dai costi della commessa già sostenuti.
Tanto premesso, si dispone che, su richiesta dell’impresa, quale documento a supporto del commercio internazionale, le Camere di commercio, nell’ambito dei poteri loro riconosciuti dalla legge, possono rilasciare dichiarazioni in lingua inglese sullo stato di emergenza in Italia conseguente all’emergenza epidemiologica da COVID-19 e sulle restrizioni imposte dalla legge per il contenimento dell’epidemia.
Con le predette dichiarazioni le Camere di commercio potranno attestare di aver ricevuto, dall’impresa richiedente il medesimo documento, una dichiarazione in cui, facendo riferimento alle restrizioni disposte dalle Autorità di governo e allo stato di emergenza in atto, l’impresa medesima afferma di non aver potuto assolvere nei tempi agli obblighi contrattuali precedentemente assunti per motivi imprevedibili e indipendenti dalla volontà e capacità aziendale.
Sarà cura di Unioncamere provvedere a diffondere presso codeste Camere di commercio uno schema di dichiarazione in lingua inglese da utilizzare per la finalità di cui sopra.


DOWNLOAD DOCUMENTO


 


Bighelli & Loda

Telefono +39 045 8301402